mercoledì 29 settembre 2010

GIORNO 5-6

Giorno 5-6


SCUSATEMI!!!
Scusate se non ho scritto ieri...
Oggi vi dirò due giorni, martedì e mercoledì, in fondo iniziano tutti e due con la stessa lettera :D

Ieri (GIORNO 5)
Finalmente dopo essermi persa nei primi giorni in quello che sembrava un preambolo infinito, mi sono dedicata all'inizio della scrittura, quello comunemente chiamato incipit.
L’incipit rappresenta il primo sguardo della persona che ci piace: stimola curiosità, emozioni, desiderio di continuare a leggere.
A mio avviso è stata la cosa più difficile in assoluto, ciò lavorato un po' anche oggi...



Vi dico una sola cosa, tra l'altro io stessa me la chiedo sempre, dopo aver partorito il presunto incipit chiedetevi questo: «Se mi trovassi in una libreria e leggessi questo incipit, continuerei la lettura?». Siate sinceri con voi stessi.

Alcuni spunti. Potete iniziare con un dialogo:

«Sire, un altro dispaccio».
«Da dove viene?».
«Da Tomsk».
[“Michele Strogoff” di Jules Verne]

O con una condizione ineluttabile:

“A quel tempo ero affamato e andavo in giro per Christiania, quella strana città che nessuno lascia senza portarne i segni…”
[“Fame” di Knut Hamsun]

Volete divertire o lasciare il lettore incuriosito da un fatto tragico? Volete colpire chi legge con una notizia di gioia o desiderate invece renderlo malinconico? E che dire di un tradimento o di un ricordo oppure di una nascita d’un figlio? Decidete prima che cosa volete rivelare subito, visualizzate la scena per qualche minuto e buttatevi a scrivere. Cercate di vivere le tre fasi unite, se non potete realizzare subito la scrittura, almeno appuntate qualcosa delle visualizzazioni, altrimenti donerete idee e sensazioni all’oblio, perse per sempre.

Com’è stata l’esperienza? Quali difficoltà avete avuto? E le visualizzazioni sono state povere o ricche di dettagli? 
Io non ho parole per esprimere la fatica che ho fatto.
Una strada piena di curve in montagna (il peggiore incubo per chi soffre di mal d'auto)!


Giorno 6

Mi sono imposta un obbiettivo: una pagina di word al giorno.
Il più difficile sarà abituarsi, io per esempio, la mattina non ho più la scuola, e anziché guardare la tv, o giocare col cane, mi metto sul mio divanetto, comodo in pelle rossa, a scrivere, senza musica, quella mi distrae troppo...
Avete chiaro fin qui il da farsi? Io abbastanza...!

Ora dei piccoli consigli, a me utili e spero anche a voi, che ho trovata su internet:
la trama e i personaggi evolvono assieme, non dimenticatene uno a discapito dell’altro.
Osservate spesso i vostri appunti sul cerchio e sui fogli.
Riflettete sull’evoluzione del vostro personaggio principale, pensate a come potrebbe cambiare.
Non tentennate, siate drastici nelle scelte.
Sono contenta di non essere sola in questa strada di montagna.
Grazie per quelli che mi stanno seguendo! <3
Buona notte e a domani con il settimo giorno della mia avventura!
ps: da domani vi posterò direttamente il mio libro, un pezzo alla volta, ma dovete promettermi che non lo copierete... 
A domani!

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